Clicca sul rettangolo
Art. 17
Enti pubblici: economie, controlli, Corte dei conti
7. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto, e sino al conseguimento degli obiettivi di contenimento della spesa assegnati a ciascuna amministrazione ai sensi del comma 3, le amministrazioni e gli enti interessati dall’attuazione del comma 3 del presente articolo non possono procedere a nuove assunzioni di personale a tempo determinato e indeterminato, ivi comprese quelle già autorizzate e quelle previste da disposizioni di carattere speciale. Sono fatte salve le assunzioni dei corpi di polizia, delle forze armate, del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, delle università, degli enti di ricerca, del personale di magistratura e del comparto scuola nei limiti consentiti dalla normativa vigente.
Dallo scudo fiscale anche per le case alla Tremonti-ter «anticipata», dalla rottamazione degli statali alle norme sulle pensioni, dalla sanatoria per le badanti al minicondono per le multe. Sono tante le novità introdotte in Commissione Bilancio e Finanze della Camera al decreto anticrisi da ieri approdato in Aula. Tra queste anche l’assegnazione di 1,3 miliardi di euro alla società del Ponte sullo Stretto, 1,5 miliardi al ministero della Difesa, 8 milioni ai Vigili del fuoco che operano nelle zone del terremoto d’Abruzzo, 50 milioni per le cure palliative, il rinvio al 2011 per i sacchetti biodegradabili.
Banche. Nel tetto dell 0,5% ai costi applicati per i prestiti è comprensivo anche di eventuali sconfinamenti del «rosso». A partire dal primo gennaio 2010 la data di valuta e la disponibilità dei bonifici e assegni circolari non può andare oltre un giorno dal versamento (tre per gli assegni bancari).
Scudo fiscale. La sanatoria, con un’aliquota del 5%, riguarderà non solo il rimpatrio dei capitali illecitamente portati all’estero, ma si potranno mettere in regola con il fisco anche case, automobili e yacht, purchè siano all’interno dell’Ue.
Pubblico impiego. Oltre alla «rottamazione» (il pensionamento) degli statali con 40 anni di contributi (anche figurativi), il decreto prevede il blocco delle assunzioni, a tempo sia determinato che indeterminato. Dalla rottamazione sono esclusi i primari, i professori universitari e i magistrati. Dal blocco i diplomatici, il personale alle frontiere e quello dell’Agenzia italiana del farmaco.
Pensioni donne. Innalzato gradualmente (un anno ogni due) il requisito dell’età anagrafica per il pensionamento delle donne nel pubblico impiego. Si parte con 61 anni dal gennaio del 2010 e si arriverà a 65 anni nel 2018. La relazione tecnica stima il coinvolgimento tra le 8.000 e le 8.550 lavoratrici. Rimodulate (per tutti, uomini e donne, statali e dipendenti privati) le finestre di uscita per l’anzianità a partire dal 2015.
Colf e badanti. In seguito alla regolarizzazione (500 euro a lavoratore) il governo attende un maggiore gettito contributivo di 1,3 miliardi di euro nei prossimi quattro anni. Pene severe, da 1 a 6 anni, per chi presenta false attestazioni.
Tremonti ter: fuori l’usato. La detassazione del 50% degli investimenti si applica solo «ai nuovi macchinari e alle nuove apparecchiature». Nel pacchetto imprese anche la moratoria per i debiti delle piccole e medie industrie verso le banche, e uno sgravio del 3% sugli aumenti di capitale fino a 500.000 euro.
Tir ed eco-bus. Crediti d’imposta per le imprese di autotrasporto che acquistano mezzi pesanti di ultima generazione. Le aziende di trasporto pubblico avranno contributi fino al 75% per l’acquisto di nuovi pullman euro 4 o euro 5. Inoltre arriva la mini-liberalizzazione: almeno il 10% dei servizi di trasporto pubblico locale dovrà essere affidata con gara a imprese non controllate dagli enti locali.
Sanzioni. Minicondono per quelle fino al 2004 da pagare con una maggiorazione del 4%, ma senza sanzioni e interessi.
Giochi. Previsto un piano straordinario di contrasto al gioco illegale. Ci sarà un nuovo Bingo, non più di 90 numeri ma di 100.